Come scegliere un hard disk esterno per le foto in viaggio

Quando parti per un viaggio in un posto esotico e lontano è assolutamente doveroso scattare foto a raffica per catturare ogni singolo istante di quella vacanza. Sarebbe un vero peccato quindi se a metà del tuo viaggio la memoria della macchina fotografica o dello smartphone risultasse piena, rendendo praticamente impossibile qualsiasi altra foto. Se sei un appassionato di fotografia o semplicemente ami scattare foto particolari da diverse angolazioni ti consiglio di portare con te durante il viaggio un hard disk esterno, un dispositivo che ti consente di scaricare tutti i tuoi scatti liberando la memoria della macchina fotografica o dello smartphone. Come scegliere un hard disk esterno? Ottima domanda! È proprio quello che ti spiego in questo articolo analizzando le principali caratteristiche da considerare prima di acquistare un hard disk.

Le dimensioni degli hard disk

Una prima analisi va fatta sulle dimensioni di un hard disk, da scegliere anche in base alla destinazione d’uso. Se cerchi unità compatte, leggere e facilmente trasportabili sceglihard disk da 2,5’’ autoalimentati, che funzionano collegandoli direttamente al dispositivo tramite una porta USB. Questa soluzione ti consente di portare l’hard disk ovunque vai e di trasferire le foto in qualsiasi momento. In alternativa puoi scegliere gli hard disk da 3,5’’ che sono più grandi e pesanti ed hanno un alimentatore separato. Sono più economici ma per funzionare devono essere messi direttamente in corrente, una buona soluzione se porti con te un pc portatile dove scaricare foto e video.

Alimentazione di un hard disk

Le dimensioni e l’alimentazione di un hard disk sono strettamente connesse. I modelli fissi, cioè quelli da 3,5’’, richiedono infatti un trasformatore connesso alla corrente che ne rende di fatto impossibile il trasporto e l’utilizzo in mobilità. I modelli portatili, cioè quelli da 2,5’’, dispongono invece di una batteria agli ioni di litio che si attiva automaticamente quando viene connessa ad un dispositivo tramite USB.

Connettività degli hard disk

Per la connettività lo standard USB 3.0 rappresenta la più comune sul mercato, capace di assicurare una velocità di trasferimento dei dati fino a 5 Gbps teorici. Lo standard USB 3.0 è perfettamente compatibile con lo standard USB 2.0, quindi può essere utilizzato senza problemi anche su dispositivi dotati unicamente di ingressi USB 2.0, anche se in questi casi la velocità di trasferimento è limitata.

Sempre più device e dispositivi montano la porta USB 3.1, uno standard che si sta diffondendo rapidamente per la sua efficienza in termini di prestazioni. La tecnologia USB 3.1 è un’evoluzione della USB 3.0 ed è disponibile in due versioni: una di prima generazione che assicura una velocità di trasferimento dati fino a 5 Gbps teorici, e quella di seconda generazione che arriva ad una velocità di trasferimento dati fino a 10 Gbps teorici.

Un’altra variante è rappresentata dai connettori USB Type-C che sono più compatti rispetto ai tradizionali connettori USB e non sono compatibili con le porte USB standard. Puoi acquistare questa tipologia di connettori solo se il tuo dispositivo prevede un ingresso USB Type-C, in alternativa puoi dotarti di un adattatore che però limita le prestazioni in termini di velocità di trasferimento dei dati.

Infine, c’è lo standard Thunderbolt, che in realtà è poco diffuso sul mercato ed è presente quasi esclusivamente sui computer griffati Apple. Esistono tre generazioni dello standard Thunderbolt: la prima arriva fino a 10 Gbps, la seconda fino a 20 Gbps e la terza fino a 40 Gbps.

Ora conosci le principali caratteristiche da valutare per acquistare gli hard disk esterni e se cerchi qualche idea puoi cliccare qui per una panoramica completa dei migliori prodotti in commercio.